Dolo è tra i comuni del veneziano
che differenzia meno rifiuti.
A commentare i dati diffusi da
Veritas (http://www.gruppoveritas.it/news/la-raccolta-differenziata) relativi alla raccolta
differenziata dei rifiuti è il gruppo consiliare di minoranza “Dolo, cuore
della Riviera” che, assieme a dei cittadini esperti in materia, ha analizzato i
dati della raccolta dei rifiuti dolesi nell’ultimo triennio.
Pionieri della raccolta
differenziata, avevamo mantenuto per anni le prime posizioni nella gestione dei
rifiuti urbani e assimilati, purtroppo non è più così!
Nel 2013 la percentuale di raccolta
differenziata non è andata oltre al 61,40%, a fronte del 78,32% di Martellago e
del 78,08 di Spinea, rispettivamente comuni posizionati al primo e secondo
posto della classifica.
I numeri parlano chiaro anche nella
Riviera del Brenta, dove il nostro
comune è quello che ricicla meno, assieme a Vigonovo e Mira.
Infatti, rispetto al 75,71% di
Pianiga, al 74,40% di Fossò, al 71,44% di Stra, al 70,16% di Campagna Lupia, al
68,22% di Fiesso d’Artico e al 68,19% di Camponogara, quello dolese è il territorio rivierasco che manifesta risultati di una
politica sulla gestione dei rifiuti totalmente inadeguata.
Rispetto a quanto promesso dal
Sindaco nel suo programma di governo, non
vi è stato alcun miglioramento favorevole ai cittadini nel rapporto tra costi,
pulizia e la qualità ambientale.
Di fronte ad un aumento
dell’efficienza nei comportamenti delle famiglie e delle imprese, non si è avuta nessuna innovazione in
tema di modalità di racconta dei rifiuti in
grado di riconoscere e premiare gli utenti virtuosi.
Una
politica ecologica del “tirare a campare”, che certifica l’inconsistenza di una Giunta che
rispetto a quanto promesso, non ha mantenuto nulla!